Addestramento Grimm, CONCLUSO

« Older   Newer »
  Share  
Pènò
view post Posted on 22/12/2009, 17:04




La scarica che aveva lanciato era andata a segno. La ragazza riportava delle ustioni, messe in risalto dal colore della sua pelle.
Poco a poco però, con sua sorpresa, vide che le ustioni che le aveva causato stavano sparendo.

La rapida azione che mise in atto la ragazza lo fece tornare con i piedi per terra, si era ferita da sola e aveva estratto una sfera di sangue che poi aveva lanciato contro di lui.

Stava atterrando dopo il salto e la strana sfera si dirigeva verso di lui ad una velocità troppo alta, scansarsi era impossibile, fece appena in tempo a coprirsi il viso con le mani. La sfera di sangue esplose in centinaia di schegge. Grimm ne venne colpito e scaraventato indietro. Atterrò di schiena. Le aveva inferto un duro colpo, era sfregiato dal petto in giù. Stava perdendo molto sangue, aveva subito due colpi diretti, se non avesse finito la battaglia a breve, avrebbe perso la vita.

Rialzatosi non senza fatica cominciò a correre per cercare di coprire la distanza che la ragazza aveva messo tra di loro. Questa volta procedeva con dei cambi di direzione mprovvisi, per rendere meno prevedibile la traiettoria. Quando le fu vicino, strinse i pugni, dei fulmini contornavano ora i suoi artigli, spiccato un salto verso la ragazza si preparava a lacerarne la carne.

SPOILER (click to view)
Fulminlama: Grimm fa scorrere energia elettrica nei suoi artigli per aumentare il danno inferto (Intero combattimento). Con abilità maggiore nel controllo dell’energia può esistere la probabilità di paralisi temporanea (1 turno) della parte del corpo colpita dal fendente.


Edited by Pènò - 6/1/2010, 00:31
 
Top
† Yuffie
view post Posted on 5/1/2010, 16:57




Si gettò dietro uno degli alberi mentre la sua sfera esplose, probabilmente colpendo il suo nemico: non poteva vedere, ma distingueva chiaramente con il suo olfatto due diversi tipi di sangue... matematicamente cio' significava che se ella era una il secondo sangue non poteva che essere dell'avversario, sicchè non aveva un odore familiare. Sorrise, aveva fatto un pensiero completamente inutile e stupido, ma la divertiva pensare che ancora la sua mente era capace di tali pensieri... per quanto futili.

Si voltò dopo qualche istante, certa di essere in netto vantaggio, ma quando i suoi occhi videro l'avversario egli non era dove lo ricordava, era vicinissimo, così vicino da poter essere toccato, e con un balzo aumentò la sua velocità. Non sarebbe riuscita ad evitarlo, e nemmeno il suo scudo sarebbe servito con un attacco simile... così rimase ferma.
Attese...
....
....
....
Una picco,a cascata di sangue là dove le lame avevano perforato, sgorgavano dalla schiena della vampira. Il sangue colorò parte del fusto d'albero, le gocce balzarono veloci sul terreno ingrandendo così un grande lago di sangue. L'odore acre e ferroso del sangue riempì l'aria rarefatta del luogo, e la melma risucchiò a se quel sangue, quasi come se essa volesse cibarsene.
La vampira si era lasciata colpire, la lama, o meglio, gli artigli, l'avevano trafitta sullo stomaco passando da parte a parte. La gracile costituzione della ragazza non era difficile da consumare con lame corte. Il dolore tramortì tutto il corpo della ragazza, e le scosse paralizzarono ogni suo movimento... no... non ancora, con un enorme sforzo sarebbe riuscita a muovere qualcosa, se avesse fatto in fretta.
Il volto era basso e dalla bocca le usciva del sangue, poteva quasi apparire morta, poi con uno scatto improvviso tentò di agguantare entrambi i polsi del ragazzo con forza. Il dolore aumentò incredibilmente e il suo corpo non si sarebbe più riuscito a muovere per del tempo... le scosse non solo 'avevano ferita brutalmente, ma i fulmini avevano anche distrutto ogni suo movimento... Ma aveva tentato quell'ultimo gesto... tentare di bloccare il suo avversario.

Il sangue era sparso ovunque, ma era impossibile che il ragazzo non ne fosse bagnato, e anche le mani di Ayame ne erano grondanti... anche se non sarebbe riuscita a bloccarlo con la sua stretta di certo un po' di sangue sarebbe rimasto sul corpo del giovane demone ignaro del trabocchetto che ella gli aveva preparato…

Il viso era coperto dalle lunghe ciocche di capelli, ma se il demone si fosse interessato avrebbe potuto scorgere sotto di essi un sorriso diabolico. Ove le labbra erano colorate del cremisi liquido... Gli occhi chiusi. Follia... piacere... sofferenza...
Ayame, era in un turbine di piaceri contorti, quasi perversi, dove solo ella poteva realmente goderne... ma adesso avrebbe dato al suo avversario un po' del suo "piacere".

SPOILER (click to view)
The Scarlet Hand: sfruttando una propria ferita Ayame si intinge la mano del liquido e lo lancia contro il proprio avversario, con l'intento di macchiarlo di questa sostanza scarlatta. In alcuni casi attende che l'avversario la ferisca così che il suo sangue macchi automaticamente l'avversario. Una volta sporco l'avversario non si puo' liberare del sangue, ma la tecnica non finisce qui... Grazie alla sua abilità "Blood Attraction" Ayame cambia la struttura del liquido. Indurendosi questo penetra nelle carni nemiche sino ad una perforazione di 10 cm massima. A dipendenza della grandezza delle macchie questa andrà più o meno in profondità. Questa tecnica ruberà molte energie ad Ayame, poichè volontariamente si renderà debole.


 
Top
Pènò
view post Posted on 6/1/2010, 15:39




Tutt’ attorno non s’udiva che il continuo crepitio della pelle che veniva fatta bruciare dall’energia elettrica emessa dagli artigli del demone. L’aria si era fatta più pesante, intorno si percepiva solo l’acre odore di carne bruciata e sangue, poi il nulla; nulla riusciva a far sembrare vivo quel lugubre luogo, nemmeno quell’ atroce battaglia.

L’attacco era riuscito, era stato veloce, le lame erano penetrate con estrema facilità attraverso la pelle morta della vampira. Sentiva il sangue scendere fluido sui suoi artigli e sulle sue mani per poi finire gocciolante nella putrida melma che li circondava. Stampato sul volto aveva un ghigno malvagio, aveva provato un immenso piacere nel sentire la carne lacerarsi e poi bruciarsi a causa delle sue lame, godeva nel sentire l’odore del sangue attraversare le sue narici. Questo combattimento estremo, nonostante le profonde ferite, gli aveva portato un enorme piacere. Da quanto tempo non si divertiva così? Da quanto non provava un simile piacere? Da troppo tempo oramai.

Anche questo scontro però, era destinato a concludersi a breve. Era ricoperto di sangue: le mani erano diventate rosse del sangue della ragazza. Era costantemente rinfrescato da quel liquido e n’era macchiato completamente fino a poco più in basso del gomito. Di fronte, il corpo n’era ricoperto a gocce, erano macchie non collegate tra loro, dovute al precedente attacco della creatura. Solo la testa, la parte inferiore delle gambe e tutto il retro del ragazzo non erano stati sporcati da quel liquido scarlatto. I vestiti frontalmente n’erano totalmente ricoperti.

L’elettricità delle lame continuava a produrre un rumore inquietante, quand’ecco che le mani della giovane donna si mossero fino ad afferrare le mani del demone. Il ghigno che quest’ ultimo aveva dipinto sul volto si trasformò in un’espressione di stupore. Non pensava che sarebbe riuscita a muoversi di nuovo, l’elettricità doveva aver paralizzato almeno in parte il corpo della donna.

Il suo volto era quasi totalmente nascosto dai suoi lunghi capelli. Il demone intravide, però qualcosa che destò il suo sospetto, era lei ora ad avere dipinto sul volto un sorriso maligno. Non riusciva a capire la situazione, ma prima che potesse pensarci vide il sangue cominciare a scurirsi sempre più. Subito la mente lo riportò a pochi attimi primi, quando già aveva avuto modo di vedere la stessa reazione del liquido sul corpo della ragazza. Malridotto com’era non poteva permettersi ancora più molte ferite. Racimolate la quasi totalità delle forze rimaste cominciò a brillare di una luce intensa.

L’elettricità nel suo corpo stava provando ad opporsi al sangue che oramai induritosi stava penetrando sempre più profondamente corpo del demone. Estrasse con violenza gli artigli dal corpo della ragazza e s’inginocchiò dal dolore. Il forte bagliore proveniente dal corpo del ragazzo lasciavano lo spazio solo alle urla del demone. Il sangue era penetrato profondamente sulle braccia e un po’ meno gravemente sul torace e il resto del corpo frontale. Il corpo era in ogni caso totalmente danneggiato, le ferite grazie anche ai due attacchi precedenti avevano probabilmente leso anche ossa e organi interni.

Il demone era in ginocchio, intorno solo le grida di dolore del ragazzo e il rumore provocato dal lavoro penetrante del sangue e quello protettivo dell’elettricità. I due avevano davvero ferite molto profonde e sul terreno e pure sugli alberi circostanti, al viscido colore della melma si univa quelle del loro sangue..

SPOILER (click to view)
Alta tensione: Facendo reagire l’energia elettrica nel suo corpo può ridurre i danni che subisce. Con questa tecnica emette un forte bagliore. Con grande energia può anche generare un piccolo campo di forza in grado di deviare oggetti.
 
Top
† Yuffie
view post Posted on 6/1/2010, 18:47




In quel sorriso ogni malignità della vampira poteva essere perfettamente letta. Ogni suoi pensiero, ogni suo spasimo di piacere. Era impossibile spiegare quale strana sensazione assalì la ragazza, ma basterebbe pensare a quanto intenso possa essere un orgasmo per intuire il piacere che le abbracciava i sensi. Era immobile, la scossa del ragazzo l'aveva paralizzata, ma era riuscita a prendere i polsi del ragazzo, che strinse con forza finchè egli non si staccò con una tal forza bruta da farla cadere in dietro. Lo strappo degli artigli la lacerò ulteriormente e la spinta inversa l'aveva scaraventata addosso ad un albero che le fece da sostegno. Non riusciva a muoversi, ogni parte del suo corpo era dolente, il sangue scorreva, e la sua vista... la sua vista si stava offuscando. Aveva perso troppo sangue, troppo per resistere ancora a quei duri colpi.

Ma nulla o nessuno sarebbe riuscito a persuaderla sul rimanere immobile a fissare il suo avversario. Era una scena troppo piacevole, il corpo del ragazzo steso a terra, genuflesso dinanzi a lei. Urlava, urlava sempre più forte, e ad ogni nuova ferita un nuovo urlo. Il piacere aumentava ogni volta che un nuovo gemito usciva dalla bocca del ragazzo... ed il suo sangue, si spargeva ovunque, attirandola verso quella macabra visione.

Anche se ella avesse potuto non se ne sarebbe andata, per nulla al mondo... poi guardò meglio il suo avversario, prima non era riuscita a scorgerlo... Il suo corpo era ricoperto da una strana luce, ed i capelli del giovane svolazzavano quasi come se fossero stati rapiti da un campo d'energia elettrostatica... ma forse era proprio di questo che si trattava.

Le gambe cedettero, Ayame cadde a terra seduta sulla melma, mentre ogni movimento le era impedito, rimase con lo sguardo vacuo puntato sul suo avversario, con lo stesso sorriso di prima disegnato in viso. Se la paralisi non sarebbe passata in fretta il suo avversario avrebbe di certo potuto finirla... Ella non avrebbe potuto difendersi. Cio' non toglieva però il fatto che anche il demone doveva essere gravemente provato e ferito dagli attacchi della giovane donna.

Forse anche sta volta sarebbe riuscita a sfuggire... Chiuse gli occhi...
Raccolse le poche forze rimaste e si concentrò...
Una nube nera...
Il vuoto….
Ayame era scomparsa nel folto...
Svenne… ed il buio divorò il suo corpo…

SPOILER (click to view)
Abilità:
Hidden with Death: Sin dai tempi più antichi i vampiri sono stati in grado di far cose che all'occhio umano sembravano mostruose, Ayame possiede un'abilità alquanto fuori dalla norma; è in grado di scomparire e trasportarsi in un posto distante dal punto di origine (3 Metri, +1 Metro ogni 10 Livelli), tutto questa ad una velocità spaventosa. Infatti il suo corpo non risente di questo spostamento, letale altrimenti, proprio perchè è un essere senza vita...o quasi. Scomparendo in una piccola nube scura è però possibile individuarne il raggio d'azione, avendo uno spostamento limitato.


[/OT Aggiungi questo codice in un nuovo post nella tua scheda ^^ Ricorda infine di modificare i dati della tua scheda asseconda del punteggio ricevuto (seguendo il regolamento) e di linkare questa discussione o in un nuovo post della scheda o nel post principale della scheda sotto la voce che ti aggrada ^^

CODICE
[color=red]Addestramento concluso
Maestro: Ayame Missing
2200 EXP[/color]


Se lo desideri puoi rispondere un'ultima volta per terminare l'addestramento. Così da dargli un finale anche da parte tua, se invece non t'interessa puoi finirlo così ^^ /OT]
 
Top
Pènò
view post Posted on 6/1/2010, 21:18




Il giovane demone soffriva, stava soffocando dal dolore. Era Passato del tempo da quando il sangue aveva smesso di penetrare, era a terra, appoggiato ad uno dei pochi alberi non sporchi di sangue.

Lei? sparita. Meglio così, non avrebbe di certo retto oltre. Rifletteva su cosa questa battaglia gli aveva fatto provare, meravigliose sensazioni. Si era ripromesso che sarebbe diventato ancora più forte e che avrebbe seguitato a cercare combattimenti.

Anche se ammetterlo non gli faceva di certo piacere, doveva molto a quella ragazza, ragazza che non avrebbe potuto uccidere. Ne aveva assaggiato il sangue. Aveva un sapore amarissimo, come mai assaggiati, sì sentiva un odore invecchiato da anni. Ma quel sangue lo attirava. Ora ne era finalmente certo, quella ragazza era già morta.

"...A-Ayame... eh? ..ehhe... m'interessa la... tua storia..."

Non avrebbe di certo dimenticato le espressioni di quella vampira, avrebbe girato per il mondo, avrebbe ucciso, avrebbe combattuto avversari nuovi, e se ne fosse capitata l'occasione, rivedendola, avrebbe riassaporato il sangue della ragazza.

Guardandosi le ferite, con la vista annebbiata, accennava un sorriso, e nel tetro paesaggio di quella schifosa palude, ora pervasa da un brillante color sangue, in preda alla stanchezza e al dolore, il demone si abbandonò ad un sonno profondo.

[OT la prossima volta ti ammazzo, non in gdr xD /OT]
 
Top
19 replies since 21/12/2009, 14:43   109 views
  Share