L'affondo del demone andò a vuoto, cosa che comunque Sesshomaru si era aspettato, ma ciò che non aveva previsto, era la velocità della creatura...
Un attimo prima era davanti a lui, l'attimo dopo era tre metri più lontana, sempre di fronte al demone...
Sesshomaru rimase impassibile, e non mancò di notare, di aver colpito il mantello della creatura, che quindi, aveva compreso, non utilizzare magia per gli spostamenti...
E' troppo veloce perchè possa seguirla in tempo... ma posso fermarla prima... pensai, mentre la creatura mi scagliava contro lo stesso attacco precedente...
Appena vide l'azione, il demone utilizzò nuovamente l'abilità della padronanza del vento, con maggiore decisione della volta precedente... poco importava che la sfera fosse esplosa in anticipo, che fosse una sfera o tante schegge, per lui non cambiava, anzi, così poteva calcolare meglio quanto forte avrebbe dovuto essere la raffica di vento, non dovendo più pensare anche all'esplosione...
Questa volta infatti, niente riuscì a colpirlo, le schegge più vicine si conficcarono nel terreno a pochi centimetri da lui: al demone non piaceva esagerare con l'abilità... tutto su misura...
Padronanza del vento: Sesshomaru può intensificare o diminuire le già presenti raffiche di vento, sfruttandole a proprio vantaggio.
Schivato l'attacco, Sesshomaru, consumò i tre metri che lo separavano dalla creatura, con un balzo, utilizzando la sua tecnica Colpo Accurato, per cercare di affondare con notevole precisione e velocità, gli artigli velenosi della mano destra, in un punto del bacino, particolarmente adatto, vista la posizione dello squarcio provocato nel mantello, che gli aveva permesso di calcolare il tipo di movimento possibile alla creatura per spostarsi, e quindi al punto più probabile da colpire, perchè alla giusta distanza e altezza, che nel caso di spostamento eseguito nel precedente modo, lo avrebbe fatto comunque colpire una parte del bacino, anche se non quella designata...
Se poi la creatura avesse deciso di spostarsi con la stessa precedente tecnica, Sesshomaru avrebbe cercato di afferrare il mantello con la mano, sinistra, quella non occupata, per cercare di trattenere la giovane...
Veleno: gli artigli di Sesshomaru, (e le zanne quando è nella sua vera forma di gigantesco cane demoniaco) sono ricoperti di un potente veleno, che lo protegge anche dagli altri veleni, perchè circola nel suo sangue.
Colpo accurato: Sesshomaru possiede un occhio veloce e capace di cogliere i dettagli oltre a una grande agilità, che compensa la poca forza, che gli conferiscono una maggiore probabilità di colpire il bersaglio nei punti più deboli e scoperti, con la propria katana, Tokijin, o con i propri artigli velenosi. (tecnica offensiva)