Count Cidolfas Orlandu |
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*Status: Svenuto*
*Inizializzazione Sistema Rigenerativo automatico*
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Quando riaprì gli occhi Vox tornò dall'oscurità dell'incoscienza al buio di quello strano mondo. Quanto tempo era passato dallo scontro? Non lo sapeva. Provò ad alzarsi ma il dolore lancinante lo fece desistere e si limitò a sedersi. Le ferite erano impressionanti ma grazie ai suoi strumenti nessuna si sarebbe rivelata fatale. Si guardò attorno.
Unici segni dello scontro le macchie del suo stesso sangue che copiosamente aveva riversato sul terreno in cui era seduto. Della ragazza non vi era più traccia, ovviamente. Poco distante la sua borsa in pelle, intatta. A fatica e dolorosamente si trascinò fino ad essa e la aprì. Tirò fuori bizzarri ed oscuri strumenti per mettersi all'opera, lavorando con precisione chirurgica sulle ferite riportate durante l'incontro. Nel frattempo Gift's ungiven era stata deposta all'interno di una strana custodia...
Poche ore dopo ebbe finito. Stremato e sfinito Vox si stava per concedere qualche ora di riposo ma la sua attenzione fu destata da un segnale acustico a lui familiare e volse lo sguardo in direzione della scatola che conteneva la sua preziosa arma. Una luce lampeggiante segnalava che l'operazione era stata effettuta con successo. Premette dunque un pulsante a lato e un lungo foglio iniziò ad uscire da una stretta fessura mentre degli ingranaggi dentro al contenitore facevano un fastidioso rumore. Lo sguardo professionale di Vox scorse rapido su quei strani documenti... Ed infine si fermò, il corpo come paralizzato. Aveva letto l'ovvia risposta. Come aveva fatto a non pensarci subito? Febbrilmente si lanciò nuovamente sui suoi infernali apparecchi. La prossima volta che avrebbe incontrato quella ragazza non si sarebbe fatto cogliere impreparato...
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