Addestramento Ryuji
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Erano giorni che Ayame camminava in quelle terre, senza una meta precisa...senza uno scopo, ma in fondo questa era la sua vita... una vita vuota, senza scopo... senza un traguardo da raggiungere... Era da tempo che la sua mente si soffermava solo su questi pensieri, forse era come torturarsi da sola, era probabile... aveva proprio l'aria di un suicidio spicico il suo... peccato che durava da tanti, troppi anni, nemmeno li contava più, forse erano 5 o forse 50... ormai i giorni passavano tutti uguali, quindi non faceva nemmeno caso al modificarsi della luce, di notte, quando la stella veniva "spenta"...
Alzò il capo, l'inizio di un bosco... poco prima di esso, davanti ai suoi piedi, un lungo prato che penetrava in quell'oscurità... Doveva essere notte, la stella non era vsibile, nemmeno un piccolo punto...e le Terre dell'Est non sono mai state completamente oscurate di giorno... nemmeno una piccola parte... una fioca luce raggiungeva ogni suo angolo... Allora si, non poteva che essere notte..
Si fermò in quellal anda desolata... mentre il vento tiepido spostava leggermente quel verde manto...
Ayame era veastita come sempre, il suo mantello lungo che la copriva interamente, il cappuccio psoto sulla testa che oscurava quasi completamente il viso... la sua falce, tenuta salda tra le mani...
Ora doveva solo attendere...