Night feelings
Toc....toc...toc....
il rumore dei suoi passi rimbombavano come una campana che suona in un'afosa giornata, dove tutti gli abitanti rimangono chiusi nelle abitazioni.
Toc...toc...toc...
Era buio, ma a lui piaceva...gli dava quasi un senso di serenità, nonostante non dava fiducia, nella sua tetra ragnatela di ombre e suoni lontani.
Toc...toc...toc
I suoi passi continuavano a rompere quel assordante silenzio che regnava intorno alla strada.
Non sapeva dove stava andando, ma la notte gli piaceva, gli piacevano quei segreti e misteri che si celavano al buio, gli piaceva vedere luoghi che la notte faceva come brillare con una magica luce, rendendoli più simili a luoghi fatati che comuni mattoni degli abitati.
Toc....toc...toc...
I suoi passi erano così accompagnati da un leggero vento, privo di rumore che faceva svolazzare piccoli frammenti di metallo, lasciati a terra come foglie secche che si lasciano trasportare inermi dalla forza del vento.
Alzando gli occhi poteva vedere le stelle, luminose nella volta celeste, come lontani spetattori che passavano il tempo ad osservare lui e gli altri abitanti.
Toc...toc...toc...
Era buio ma non faceva freddo. Non per lui...
Stava bene e quando alzò gli occhi vide come qualcola brillare nel cielo e poi scendere dietro una collina.
"Alieni!"
Pensò di scatto...e corse verso il luogo dell'atterraggio.
Si nascose dietro un albero e guardò la scena da lontano:
vide una strana macchina allungata dalla quale uscirono due figure di color argentato con una testa gigante senza occhi...poi d'un tratto si tolsero quella loro pelle e si staccarono la testa!
Sembrava una specie di muta...ed una volta tolta vide il vero aspetto degli alieni:
camminavano su due zampe, e ne avevano altre due con le quali afferravano gli oggetti...una pelle biancastra viscida senza peli., due soli occhi ed erano senza coda...
Toc..toc..toc..toc..toc..
Scappò per la troppa paura...