Gli Amanti, Lavoro di Vox Arken Teophrasticus

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Count Cidolfas Orlandu
view post Posted on 20/8/2009, 13:14




Con soddisfazione Vox guardò il suo nuovo studio. Strumenti medici, barella, panni puliti, scodelle, riserve d'acua, un fuoco pronto... Tutto pareva in ordine. Certo era abituato a ben altri attrezzi sul suo pianeta... Ma ogni contatto era perso e non sapeva quando sarebbe riuscito a ristabilirlo. Certamente non sarebbe potuto tornare indietro entro brevi tempi, quindi doveva trovarsi un lavoro. Non solo per mantenersi ma anche per non destar sospetti. E inoltre avrebbe avuto ottime occasioni per studiare le locali malattie con attenzione e cura... Una sfida affascinante.
Il suo "studio medico" era fra le vie più povere di Fog City. Non che le vie più ricche fossero così visibilmente migliori, ma Vox voleva essere sicuro di mantenere un basso profilo non potendo permettersi troppe indiscrezioni sul suo conto. L'affitto del locale fortunatamente era basso e con i primi lavori si sarebbe già messo in pari con le spesse. Sempre che ci fosse qualcuno pronto a mettersi fra le mani di un medico sconosciuto. I giorni passarono e Arken si maledì per aver avuto un pensiero tanto disfattista da divenir reale. Ma come sempre la sorte si fa beffe di noi poveri mortali e come per contraddirlo portò finalmente al suo studio un paziente.


Dottore! Dottore!


Alla porta due persone. Una ragazza bionda sulla ventina che sorreggeva un ragazzo visibilmente sofferente. Dalla bocca di quest'ultimo un rivolo di sangue che si riversava a terra.

Stavamo camminano quando ad un certo punto...

Vox si avvicinò rapidamente al ragazzo per poi farlo sdraiare sul lettino.

...quando improvvisamente ha iniziato a stare male e...

Il Dottore continuava a sentire le parole della giovane prestando però tutta la sua attenzione la malato. Iniziò a studiarne i sintomi. Occhi gonfi e arrossati, perdite sanguigne da dalla via orale, gola gonfia...

...abbiamo visitato tutti gli studi medici ma nessuno è riuscito a trovare...


Da quanto tempo è in questo stato?


La ragazza si zittì perdendo il filo del discorso. Solo dopo qualche secondo riuscì a rispondere.

Un quarto d'ora circa.


Con fare sicuro Vox corse dai suoi strumenti, guardandoli con occhio critico. Dopo pochi attimi prese un bisturi e uno strano strumento uncinato. Scostando quindi la ragazza si mise all'opera senza chiederle però di allontanarsi. Non era abituato al fatto che la vista di certe operazioni mediche potessero essere scioccanti. Per lui erano così naturali...
Si era documentato sui libri locali. Quei sintomi potevano derivare da una decina di cause ma alcune le potè scartare a priori vista la evidente povertà del soggetto. Di certo non aveva fatto indigestione di Uova di Trennas visto che un solo uovo valeva l'intero studio di Vox. E di certo non era a venuto a contatto con le piante velenose della Terra dell'Est.
Poggiò la lama sulla gola, pronto ad aprire...
 
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Count Cidolfas Orlandu
view post Posted on 21/8/2009, 23:24




La ragazza non ce la fece a guardare. Mentre la perfetta lama incise le carni del ragazzo si voltò e scoppiò in un pianto isterico. Erano legati affettuosamente? Avevano circa la stessa età. Vox non capiva come potesse essere tanto disturbante vedere il corpo aperto di un proprio simile. Per lui non era molto diverso dal guardare un viso, una mano... E' sempre parte dello stesso corpo... e allora perché non i muscoli, il sangue, le ossa...
Mentre rifletteva su queste cose continuava a lavorare con la lama e con i tamponi per impedire eccessive perdite sanguigne. Era meglio distrarre la mente, lasciar fare al corpo i movimenti che ormai aveva imparato in anni di esercizio su migliaia di pazienti. Era alla ricerca della causa scatenante di quei sintomi ma per ora non lo aveva trovato. Aveva aperto la gola ma forse inutilmente... Aprofittò comunque dell'incisione per utilizzare dei tubi che avrebbero migliorato la respirazione del ragazzo.


Josh... Josh...

La ragazza era chiaramente in preda a forti stress. Avrebbe voluto dargli dei medicinali per tranquillizzarla ma non poteva perdere tempo con lei, non adesso. Rapidamente il Dottore continuò a scartare varie malattie e varie tossine... Le possibili cause erano poche ormai ma ognuna aveva bisogno di differenti trattamenti per esseer curata e non aveva certo il tempo di provarli tutti indiscriminatamente. Vox maledisse quegli strumenti così rudimentali che lo circondavano. Fece rapidi calcoli e posò nuovamente la lama sulla pelle del giovane all'altezza della vita. Poteva essere un particolare parassita che insediatosi nel...

Josh...

La ragazza non pareva più piangere. Meglio pensò superficialmente Vox. Ma poi si accorse che era proprio alle sue spalle...

JOSH!


La ragazza gli fu adosso in un lampo e il Dottore per impedire che entrambi ruzzolassero contro il paziente si spinse in terra cercando di trascinare anche la donna. Entrambi finirono sul pavimento vicino ad uno dei mobili su cui stavano diversi strumenti medici e medicine senza far fortunatamente cadere alcuno strumento pericoloso sulle loro teste. Qualcosa di freddo e pungente gli attraversò la schiena e presto avvertì il calore del sangue che con violenti fiotti sporcava il suo camice. Ignorò il dolore e cercò di voltarsi verso la ragazza anche se la lama premuta sul suo corpo complicava le cose. La ragazza portò un braccio all'altezza del collo del Dottore per mantenere più sicura la presa su di lui e per meglio lacerare le sue carni con la mano armata. Nuove terribili fitte per ogni centimetro che veniva lacerato ma fortunatamente la ferita non era ancora mortale... Non ancora...
In preda agli spasmi di dolore Arken allungò un braccio che graffiava l'aria mentre il corpo tremava tremava dagli sforzi sovraumani che stava compisndo per liberarsi dalla stretta mortale. Ma ogni sforzo pareva inutile e di questo era ben conscia la donna che lo guardava con un ghigno malevolo, sicura della vittoria. La mente di Vox si stava offuscando... Con la mano tesa per il dolore raggiunse la superficie del mobile, tastando in cerca di qualcosa, in cerca di...
Le dita si strinsero sull'oggetto tanto familiare. Con ferocia portò giù il braccio ed inniettò la siringa sulla gamba della ragazza riversandole dentro il liquido trasparente. In poco tempo da espressione stupita la donna passò ad uno stato catatonico che l'avrebbe accompagnata per diverse ore... Anestetico. Una dose che avrebbe addormentato un elefante. Vox non si chiese neppure cosa fosse un elefante e si rialzò in piedi. La ferita sulla schiena poteva attendere, era più che sufficiente una rapida fasciatura dopo aver tolto il bisturi ancora piantato nelle sue carni. L'aveva preso durante le lacrime probabilmente. Avrebbe dovuto prestare maggiore attenzione... Colui che non poteva attendere era josh. Stava violentemente tremando con la bava alla bocca e gli occhi girati all'insù. Vox avrebbe dovuto fare in fretta.
 
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Count Cidolfas Orlandu
view post Posted on 23/8/2009, 21:55




Prese il bisturi e si avvicinò a quello che supponeva essere Josh, ma poco prima di far toccar la fredda lama sulla pelle si fermò. In un lampo capì, o meglio, intuì. Posò lo strumento e si lanciò sui medicinali alla ricerca dell'antidoto. Era impossibile che avesse avuto contatti con le piante delle Terre dell'Est... A meno che qualcuno non avesse preso alcuni esemplari e glieli avesse fatti ingerire. Non vi erano altre possibilità, i sintomi erano inequivocabili. L'unica altra malattia che forse poteva avere simili effetti era... No, non era quella. Troppo improbabile... E il suo sesto senso lo convinse che quella intrapresa fosse la strada giusta. Prese il medicinale finalmente sbucato fuori da dietro diversi barattoli e si lanciò verso Josh. Avrebbe avuto bisogno di ore per riuscire a ristabilire il paziente, sempre se ci fosse riuscito. E così il tempo passò...

...
...
...

Hai sentito? Povero Josh... E dire che quella ragazza sembrava tanto per bene... E poi guarda che razza di...

Si, ma lui è stato fortunato! Alla fin fine se l'è cavata!

Le due vecchie sulla strada continuarono a bisbigliare. Vox non le trovò uno spettacolo particolarmente interessante e si distolse dalla finestra per guardare il lettino e lo studio dove tutta la vicenda aveva trovato la sua conclusione. Tentato omicidio. Causa passionale. Il Dottore non si interessò dei dettagli, fu lieto di essere riuscito a far sopravvivere il ragazzo e tanto gli bastava. Non perché gli importasse qualcosa della sua vita, no... Perché era riuscito a vincere una nuova sfida. E di certo il suo salvataggio avrebbe reso un pò più affidabile il suo studio e chissà che magari non avesse così l'occasione di mettere le mani su nuovi pazienti. E se mai i suoi successi fossero divenuti troppo eclatanti avrebbe sempre potuto perdere qualche paziente...

[OT/Lavoro Terminato/OT]
 
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† Yuffie
view post Posted on 23/8/2009, 22:10




Giudizio Lavoro

Buon lavoro, multipost, quindi impegnato in se, anche se non è privo di piccoli errori, più che altro di ripetizione. Iniziamo per ordine, primo post: Buon lavoro, bella descrizione iniziale. Tutto però si è incentrato sulla descrizione dei sintomi del ragazzo, infatti le descrizioni fisiche sono vaghe, se non forse inestistente per il ragazzo (non mi pare vi sia, ho riletto ma non la trovo), Sarebbe stata carina una descrizione comunque un po' dettagliata dei due personaggi. Scritto inizialmente con calma, poi sembra perdere di narrativa, andando sempre verso una minore rilessione di terminologia ecc. Sembra che seguendo la scena stessa non solo il tutto si svolga velocemente, ma anche la narrazione stessa. Secondo post, forse troppo...brusca e insensata l'azione della ragazza... perchè avrebbe colpito il medico? Che motivo aveva? Nel terzo post viene spiegato che è ella l'artefice del male del ragazzo, ma allora a che scopo portarlo da un medico per poi aggredirlo? Questo post lo trovo ben scritto, tranne la parte della ragazza, solo inizialmente dove bene non si capisce l'azione, troppo confusionaria. Terzo post, il migliore credo, ben descritto e lavorato. Qui non vi trovo punti negativi se non la risoluzione di tutto, un po' semplicistica a conferonto dell'intera vicenda... ma in conclusione, un buon lavoro, davvero ben fatto!

*I giudizi sono scritti a discrezione dell'incaricato. Se si è interessati ad un giudizio e non è stato rilasciato si può fare richiesta via mp*

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