| Per fortuna la taverna era solo a 1 miglio di distanza dall'entrata della città. Squall camminava tranquillo, sicuro di sé. Intorno a lui, la gente camminava di qua e di là, c'era il mercato, e gli ambulanti che strillavano facendo offerte su prodotti quasi inutili, si sentivano i bambini che piangevano e strillavano mentre le madri tentavano di calmarli senza speranza, il caos li terrorizzava. Le donne erano coperte totalmente con una tunica, si potevano soltanto vedere gli occhi, forse la religione... le usanze... che strana gente, pensava.
Squall raggiunse l'entrata, una fila di 10 guardie, 5 a destra e 5 a sinistra, erano schierate per difendere l'entrata... o per controllarla. Le guardie avevano un'armatura rossa splendente, con i bordi di color oro che accecavano se riflettevano il sole. Avevano uno scudo dello stesso colore dell'armatura, di forma esagonale, e come arma avevano una tipica lancia. Sul fianco avevano inoltre una rivoltella, sul cinturone c'era scritto "per l'emergenze"...... bah. La guardia si girò vedendo il ragazzo, si avvicinò a lui con passo tipico militare:
Tu che ci fai da queste parti ragazzo? Io sono un cacciatore, vorrei avere un mezzo di locomozione per cacciare la creatura che.... Creatura? Quale creatura!? Non c'è nessun mostro da queste parti! Fila via!! Ma.... Non hai sentito forse?
Squall tornò indietro fino a trovare una panchina. Non poteva essere così. E quell'annuncio che gli ha mostrato il vecchio? Un falso? O forse la guardia voleva tenere la bocca chiusa su questa storia? Troppe domande. Dovette agire in qualche modo... ma come?
Squall si guardò attorno e vide una recinzione, e dentro degl'autoveicoli militari, ma era strettamente sorvegliato il posto. Entrare all'impazzata era da escludere, sarebbe stato subito arrestato. Bisognava agire di soppiatto. Attorno alla zona c'erano parecchie case con terrazzo scoperto, perfetto per addentrarsi.
Si avvicinò a una casa, e arrampicandosi grazie alle fessure delle roccie, riuscì a salire facilmente sul tetto. Subito lì sotto all'interno della zona c'era un carretto con un cumulo di paglia. Squall prese una rincorsa e si lanciò su di essa. ........BUM!
Ma cosa è stato? Randar vai a vedere.
Le guardie avevano sentito il tonfo, ma l'atterraggio era riuscito perfettamente. Era dentro il cumulo di paglia, appena avrebbe sentito che le acque si erano calmate, sarebbe uscito.
Lingar, non c'è nessuno qui. Forse era un topo. Vabbé.... comunque che dicevi? Ah si! Mia moglie mi ha comprato un nuovo turbante [...]
*Bene, ora penso si possa uscire*
Edited by Heidar - 26/8/2009, 11:36
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