Musicist VS Cisco #34, CONCLUSO

Musicist VS Cisco #34
Regolamento generale

Gli scontri si svolgeranno utente contro utente. Il topic dove avverrà lo scontro sarà aperto da un giudice che descriverà il luogo dove si svolgerà il combattimento.

La scontro continuerà fino alla sconfitta di uno dei due giocatori o al raggiungimento della 5° pagina. Non appena giungerà il primo post delal 5° pagina lo scontro sarà terminato.

Non è consentito utilizzare più di una tecnica a post (regola valida anche nel Regolamento Gdr ma qui ripetuta per evitare futuri disguidi).

Ogni giocatore dispone ad ogni scontro di 3 punti. Se un giocatore perde tutti i punti a sua disposizione viene squalificato dal torneo.

Ogni giocatore avrà tempo tre giorni dall'ultimo post della discussione per scrivere la propria risposta. Se scade oltre questo tempo perderà 1 punto per ogni giorno di ritardo.

Ogni azione considerata scorretta durante lo scontro farà perdere al giocatore che l'ha commessa un punto.

La vittoria di uno scontro può essere determinata da:

1)Squalifica del proprio avversario.
Se l'avversario viene squalificato dallo scontro da un giudice.
2)Sconfitta durante lo scontro del proprio avversario.
Se l'avversario viene sconfitto durante il combattimento.
3)Vittoria aggiudicata.
Se si arriva alla 5° pagina i giudici valuteranno la sportività, l'originalità e la scrittura
(oltre allo scontro in atto, alle strategie utilizzate ed altri fattori minori).
Dopo un consulto stabiliranno il vincitore dello scontro.

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Ed eccola, possente e maestosa che si staglia in quelle terre maledette, terre dell'abbandono, nemmeno una parola proferita, solo ideali a scopo di lucro verso il terreno ormai macchiato di sangue di così tanti combattenti folli ed ambiziosi. Ed ancora oggi, arrogante e secolare questo luogo richiama a se le anime di tutti coloro che bramano fama e potere. Una ricorrenza che ricorre ogni anno. C'è chi dice sia l'arena stessa a richiamare i suoi fedeli combattenti che prontamente la dissetano con il sangue e la sconfitta... Ed oggi, a distanza di un anno, si sta per ripetere lo stesso magnifico ed allo stesso tempo orribile avvenimento.

Sotto gli occhi dei presenti, i due sfidanti, essa muta, trasforma le sue sembianze come per incanto, dal luogo semplice diventa un luogo indefinibile, quasi si perde la percezione del reale, infatti ormai di arena c'è ben poco. Un terreno roccioso si staglia davanti ai due, svariate stalagmiti sembrano sorgere dal terreno come il primo fiore -colui che annuncia la primavera-. Vi è una buona visuale, semplicemente spesso le rocce e le masse possono coprire svariate angolazioni che altrimenti sarebbero ottimali. Vi è abbastanza luce, ma altrettanti punti in ombra e fa di questo terreno un luogo pericoloso e meschino.

Musicist era appena giunto ad un luogo che ormai da tempo non frequentava più...L'arena,ma stavolta non sarebbe stato presente come spettatore,ma come un partecipante...e dopo un'estenuante attesa ecco che comincia!

"Finalmente si comincia!"

Musicist si presentò all'arena,e già davanti a lui aveva il suo primo sfidante...un individuo al quanto spaventoso;pareva essere metà uomo e metà macchina,non proveniva da quel pianeta,questo era certo,ma sapeva bene che fermarsi alle apparenze non sarebbe servito a nulla.I due erano ad una distanza di 12m circa (dal punto di vista di Musicist).Ancora vi era come una landa desolata tra i due...ma come ben sapeva il "terreno di gioco" era destinato a cambiare,e neanche fece in tempo a pensarci che...ecco! Quella landa desolata si trasformò in un terreno roccioso pieno di stalagmiti...in un certo senso questo ultimo particolare andava a suo vantaggio...ma non sapeva quali abilità avesse il proprio avversario,era meglio andare cauti all'inizio,per fargli scoprire le sue carte migliori.Vi era abbastanza luce...anche se le stalagmiti creavano dei punti d'ombra sfruttabili...già mille pensieri giravano per la testa di Musicist ma non doveva distrarsi,non in un momento così "importante".Mostrandosi educato si presentò al proprio avversario:

"Il mio nome è Musicist,piacere di conoscerla...anche se in una situazione così "spiacevole!"

Attendendo la risposta del proprio avversario intanto si allontanò di qualche altro passo e continuò ad attendere.

<ma parlerà la mia lingua? Attaccherà direttamente? Dovrei cominciare a preoccuparmi per la mia incolumità? Mmh...risponderò a queste mie domande con il tempo...>

Intanto tirò fuori il proprio bastone,facendolo girare lentamente,ancora in attesa di una risposta.Il pubblico pareva muto al momento,ma ben presto sarebbe "esploso" in un clamoroso mormorio che avrebbe fatto da "sottofondo" al combattimento tra i due...

Eccola qua, l'arena. Immensa agl'occhi di questa povera gente che ancora non aveva visto il futuro.
Cisco entrò dentro essa e vide dalla parte opposta entrare un'altra persona, probabilmente il suo avversario.
La gente sugli spalti era particolarmente silenziosa, forse aspettava la prima mossa si uno dei due per fare chiasso.

Il terreno particolarmente sabbioso, sicuramente non cresceva erba da anni... ma che diavolo!?
Si stava modificando, tecnologia un po' primitiva, ma l'aveva preso alla sprovvista. Era diventato un terreno particolarmente roccioso con delle stalgmiti.

Dopo essersi guardato un'ultima volta attorno, notò l'avversario e lo guardò attentamente.
Sentì la sua voce, forse voleva fare amicizia o augurargli buona fortuna.

... tsk! Non ho bisogno di sapere il tuo nome.

Detto ciò, si mise nella sua classica posizione di difesa, ovvero la posizione kata del karate.
Si notò durante il movimento, il suo braccio destro robotico mentre il braccio sinistro era "umano".
Il braccio destro emetteva qualche luce rossa lampeggiante, forse per confondere l'avversario.
Aspettò, tenendo fisso lo sguardo sull'avversario.

Prego, a te la prima mossa.

Musicist vide il proprio avversario come un tipo non molto socievole,rimase alquanto sconcertato dal suo atteggiamento scontroso,ma forse era un modo di fare così...agitazione?o forse fin troppa sicurezza?...comunque gli era parso un po' maleducato,ma non si lasciò distrarre da questo.Quindi vide il suo nemico dal nome ignoto mettersi in una posizione abbastanza strana (Musicist non conosceva il karate),per cui restò a guardarlo per una decina di secondi con il capo inclinato verso destra,quasi volesse capire cosa stesse facendo o preparando...Beh,pareva voler dare la precedenza a Musicist a quanto pare:

"Oh beh...è un piacere anche per me conoscerti! Visto che pare che non vuoi perdere tempo...beh cominciamo allora!"

Musicist fece come un cenno unendo le braccia e da 2 stalagmiti vicine all'avversario,sperando vi potesse comandare come minimo l'acqua che vi era all'interno,ma non successe niente.Dopo essersi ripreso da questa "brutta figura" partì all'attacco sul suo lato destro,diretto verso il proprio avversario,e intanto il suo bastone stava mutando nella sua fedelissima falce.Il pubblico pareva cominciare a scaldarsi e sperava che il mormorio non fosse stato generato da lui...cominciava a demoralizzarsi già ad inizio match...il campo di gioco dopo questa rivelazione non era più a suo vantaggio...non poteva che utilizzare quelle stalagmiti come appoggi,difese,nascondigli.Appena fu al lato del proprio avversario (a circa 3m),fece un leggero balzo contro una stalagmite per darsi lo slancio con le gambe verso il suo avversario,cambiando direzione verso sinistra e tentò un fendente alla spalla sinistra del proprio avversario dall'alto verso il basso.

<questo non è di certo un ottimo inizio...ma non c'è da demoralizzarsi tanto...>

Mentre partiva all'attacco pensava questo...chissà se con il tempo si sarebbe rivelato vero o falso...che il suo avversario fosse molto più potente di lui?O erano solo apparenze? Lo avrebbe scoperto solo combattendo...

Musicist seguì,anche se con occhio non molto attento,ciò che il proprio avversario stava combinando.Salì prima su uno degli stalagmiti con un balzo atletico,per prenderne un pezzo ed inserirlo in quella specie di braccio di metallo...che con suo grande stupore cambiò colore: di sicuro quella non era magia,ma qualche tecnologia avanzata che non aveva mai visto prima d'ora...beh in caso di sconfitta almeno,si sarebbe fatto una cultura (xD).Ormai lanciatosi contro il proprio avversario non poteva di certo cambiare direzione ,solo tentare di deviare di poco,o "cadere" con la propria falce,tutto ciò perché il mezz'uomo mezza macchina davanti a lui era balzato dietro di lui.Sentì un leggero rumore "folgorante"...e dopo sentì una fitta alla schiena...Musicist cadde a terra...sempre attaccato al suo bastone/falce.Gli venne da sputare a terra per liberarsi del sangue che probabilmente gli si era cumulato in bocca ma non ne uscì...quando ecco che gli venne un lampo di genio,posò a pochi centimetri la mano sul piccolo residuo della sua saliva che in poco tempo divenne ghiaccio:

<molto bene...ti userò dopo...>

...Tentò di rialzarsi (dopotutto non era stato molto potente) ma non riusciva a stare "dritto"...era successo qualcosa alla sua schiena...forse quell'attacco,forse il colpo della strega,i primi segni dell'invecchiamento? Non poteva saperlo...vedeva delle piccole "onde" elettriche sul braccio del proprio avversario...a quanto pare era stato lui...Riprovò ad alzarsi,stavolta utilizzando il proprio bastone (ancora mutato in falce):

"Se non posso sorreggermi da solo...vuol dire che mi aiuterai tu,mio caro compagno"

Si alzò sorretto dalla propria falce e senza attendere ulteriormente,con uno scatto batté la propria falce sul terreno per darsi un fortissimo slancio (sfruttando la sua elevata forza) contro l'avversario (che era a pochi metri da lui) e tentò un'altro fendente,stavolta dalla spalla sinistra alla gamba sinistra (in obliquo)...

Il suo attacco aveva avuto successo, e la posizione che aveva preso sembrava buffa. Tutto il pubblico nella platea ridacchiava, mentre altri invece esultavano per l'azione appena avvenuta.
Infatti l'avversario sembrava avere un handicap, si muoveva così velocemente ma cambiando sempre direzione (a zig zag) come uno zombie con un bastone, come un vecchietto.
Un po' gli faceva pena, ma non poteva fare nulla per lui. Bisogna lottare ora, non avere compassioni.
Il nemico si rialzò sul suo bastone e andò contro Cisco, tentanto un altro fendente.

Allora non ci siamo capiti!

Cisco si scansò ancora una volta facendo una ruota e dando forza contro il terreno con il braccio robotico, e con le gambe tentò di dargli un calcio nello stomaco con un movimento rotatorio (trottola, la base è il braccio meccanico).

=)


[OT/ Cisco si sposta un attimo prima del tuo attacco, il calcio secondo i suoi calcoli dovrebbe finirti in pancia, ma può anche colpirti da un altra parte. Oppure può anche non colpirti ^^ /OT]

Musicist,nonostante il suo attuale handicap che era quello della schiena tentò l'attacco che anche questa volta pareva essere stato individuato dal proprio avversario...quando fu a circa 2m dal nemico tentò di eseguire un colpo più forte dando una rotazione di 360° alla propria falce.Il mezz'uomo si era spostato ed aveva formato come una specie di trottola;come una forte corrente d'aria gli giunse (molto probabilmente proveniva dal proprio avversario)...il suo piede (avversario) e la parte inferiore del manico si scontrarono...entrambi avevano una grande forza,purtroppo però il cyborg era come attaccato al terreno quindi subì il contraccolpo della propria falce: Musicist si piegò in avanti e della saliva mista in piccola parte con del sangue si depositarono sopra alla mezza macchina,infine cadde ai piedi del proprio avversario,con la falce che passava sotto ai piedi nemici (messa apposta durante una simulazione di un colpo critico per una sua strategia).Sentiva il terreno tremare sotto di lui,ma fortunatamente era disteso a terra e non subì grandi "sbilanciamenti"...

<chissà se ora lo riuscirò a prendere alla sprovvista>

Fece un cenno con la mano e generò come delle stalattiti (dai residui di saliva che aveva addosso Cisco) dirette all'interno del corpo avversario...sarebbe stato difficile evitare un attacco del genere...poi d'improvviso,anche se con molti "acciacchi" e dolori vari portò la propria falce a se,avvolgendo il proprio avversario come in un abbraccio mortale,facendola andare in alto e tentando di procurare al proprio avversario una grande ferita per tutta la schiena...

Occhio per occhio...schiena per schiena!

*Piccolo Ghigno*

Il pubblicò gelò per la freddura appena detta da Musicist...ma lui quasi non se ne accorse...Ormai era concentrato solo sul duello...e,scherzi apparte sperava che quel suo colpo andasse a segno e procurasse un bel po' di danni al proprio avversario...



Edited by Musicist - 21/9/2009, 13:47

Musicist,seppur a costo di un forte colpo subito,era riuscito a scalfire il proprio avversario,che dopo il suo attacco (o per lo meno prima che fosse in grado di eseguirlo,avendo al schiena paralizzata),era balzato indietro,nascostosi da qualche parte fra le stalagmiti.Il ragazzo si rialzò con il bastone,ma con sua grande sorpresa non fece fatica con la schiena,a quanto pare quella "paralisi" era solo temporanea e ciò non poté fare altro che rinquorarlo...Una volta alzatosi,senza alcuna fretta si pulì leggermente per poi scrutare attorno a lui dove potesse essere il proprio avversario,Musicist da terra aveva solo la vista delle gambe del proprio nemico e con il balzo la vista scomparì...quindi non poté fare altro che affidarsi al proprio udito...l'aveva sentito "atterrare" poco più avanti a lui...vi era un gruppo di stalagmiti abbastanza "compatte",era un ottimo posto per nascondersi...e molto probabilmente il suo avversario si trovava lì...non sapendo di preciso dove fosse agì di conseguenza.Tramutò per l'ennesima volta il proprio bastone nella sua ormai famosa falce e corse verso il "gruppo" di stalagmiti,per poi spiccare un balzo e poi un altro,prendendo "spinta" da una stalagmite, quando...ecco! Scorse il braccio "meccanico" di Cisco che ancora aveva quella colorazione particolare,quella delle stalagmiti principalmente,che purtroppo entrava in leggero contrasto con il colore del terreno;a quanto pare la sua "arma migliore" lo aveva fatto scoprire.Musicist quindi cominciò a ruotare per raggiungere un complesso di 720° circa,come un'aura ricopry la sua falce,di un colore strano,sul viola,o forse sul blu...Il pubblico fu catturato da questo "gioco di colori" (seppur breve),era sottointeso che il ragazzo avrebbe attaccato a momenti,e così fu...Musicist rilasciò quell'energia precisamente dove aveva "intravisto" Cisco e parve bloccarsi in aria per il "contraccolpo".Come una gigantesca onda d'urto si dirigeva lì...e quest'ultima,una volta toccato terra (qualche frazione di secondo dopo il "rilascio") avrebbe generato come dei pilastri che potevano danneggiare seriamente il proprio avversario,se colpito,oppure lo avrebbero come intrappolato in una gabbia di ghiaccio...dipendeva dal proprio avversario e dai suoi riflessi ora...Intanto scendeva fluentemente (a velocità normale naturalmente) per poi tentare l' "atterraggio" su di una stalagmite. Il pubblico era come "intontito" da ciò che stava accadendo,e con quale rapidità i 2 avversari si scontravano,tutto ciò non poteva che affascinare e Musicist stesso avrebbe voluto assistere a questo combattimento.Pur sapendo di essere leggermente inferiore e con meno esperienza (molto probabilmente) del proprio avversario,ce la stava mettendo tutta...e non si sarebbe arreso facilmente...

Cisco non stava pensando ad altro che a ripararsi, per il momento l'avversario era in secondo piano perché non poteva affrontarlo in questo stato.
Sentì solo i passi di Musicist sul terreno, ma erano ancora lontani.
Il nostro protagonista finì di attaccare l'ultimo filo al suo posto, appoggiò la mano nel terreno (leggermente fuori la stalagmite) e attese.

" Che cos'è? "

Vide qualcosa di luccicante a terra, e la raccolse il braccio destro piegando il busto in avanti di 20°.
Raccolse l'oggetto, e lo guardò, lo girò e...

Uh! Una monetina!

Mentre finiva di analizzare l'oggetto, la stalagmite dietro si tagliò in 2 con una sezione obliqua.
Cisco si girò e vide la stalagmite distrutta. Si alzò, guardò il suo avversario negl'occhi e disse:

Ehi! Stavi per tagliarmi i capelli!! con tono leggermente irritato ora la pagherai per questo!

Si ricoprì di un'aura rossa in tutto il corpo, le luci del braccio robotico incominciarono a diventare di un rosso acceso e la sua forma incominciò a mutarsi.
Pian piano il suo completo nero, sopra gli indumenti bianchi, lo avvolse a sé e incominciò a diventare di una lega metallica sconosciuta ancora su Sternya (adamantio).
I suoi occhiali termici si espansero sino a ricoprire tutto il volto (ma non è cieco Cisco!), e dalla schiena cadde una spada lunga circa 1.70, come un normale oggetto pieghevole.
E infine, si raccolse come se dovesse scoppiare, e riaprendosi usciro dalla sua schiena delle ali grandissime, si aprivano di una lunghezza pari a 3 metri.

"Preparati!"

Sembra che quel circuito ove stava smanettando, non l'abbia solo riparato ma l'abbia migliorato.
Cisco impugnò la spada e la portò davanti a sé puntandola verso Musicist.
Infine incominciò a correre contro l'avversario e spiccò il volo portandosi sopra di lui, infine tentò la picchiata contro il nemico (tipo un corvo a caccia)

Ricaduto a terra,Musicist,era riuscito a vedere bene che il proprio attacco era andato a vuoto,forse per una qualche casualità o il proprio avversario era davvero forte...Il ragazzo ne ebbe la dimostrazione pochi attimi dopo,quando il proprio avversario cominciava come a trasformarsi,assumendo un colore rosso principalmente,ed era completamente ricoperto di uno strano materiale,molto probabilmente era una sorta di armatura,o scudo,non poteva saperlo,era meglio stare in guardia e non fare cose avventate.Ad intimorire ancora di più Musicist spuntarono delle grandi ali dalla schiena dell'ormai "robot" davanti a lui,ed uno spadone minaccioso.Se prima Cisco gli pareva minaccioso,ora lo era sicuramente di più:

"Non posso permettermi di far trasparire la mia preoccupazione...certo che all'apparenza è molto forte...e penso che non sia solo apparenza in questo caso,ma l'importante è mantenere la calma ed escogitare qualcosa che lo colga di sorpresa..."

Poco dopo che finì questa sua riflessione vide quel "coso" balzare,forse era più di un balzo,già...stava volando...seppur quel materiale pareva talmente pesante e resistente era capace di volare...L'avversario si stava dirigendo in picchiata verso di lui,avrebbe tentato,molto probabilmente,un attacco fisico "potenziato" grazie alla velocità di discesa,e sicuramente molto più forte di come immaginava.La soluzione era una sola,tentare di parare il colpo...o di attutire l'impatto almeno: Cominciò a far roteare vorticosamente il proprio bastone,ormai tramutato in falce ed un'aura simile a prima assunse come una forma circolare,per poi diventare una sfera di solido ghiaccio. Il colpo arrivò...e non si puo' dire che Musicist non lo sentì,anzi...la sfera venne scaraventata a circa 2 metri dalla posizione dove è avvenuto l'impatto.Inutile dire che la sfera si frantumò una volta ricevuto il colpo,ma fortunatamente tutto ciò aveva attutito,anche se leggermente,quel potentissimo colpo,che forse per il proprio avversario era un normale attacco fisico.Musicist si sbilanciò all'indietro una volta frantumata la sfera,dato che si era parzialmente appoggiato sulla parete inferiore di essa per subire ancora meno il colpo,ma si rialzò immediatamente,quasi non si fosse fatto niente...ma si sa' che "le apparenze ingannano"...

Se pensi che mi farò spaventare da qualche trucchetto di trasformazione ti sbagli di grosso...amenoché tu non riesca a trasformarti in una fortezza mobile dalle dimensioni di un castello,non pensare di intimorirmi!

I dolori quasi lo assalivano,ma il fastidio ancora non era tale da avere cedimenti durante la battaglia,non per ora almeno...Una volta che si riprese si alzò definitivamente (sempre retto saldamente al suo bastone),attendendo il prossimo attacco...

Musicist era fermo di fronte al proprio avversario,la situazione pareva molto statica,si poteva quasi pensare che si fosse fermato il tempo,addirittura il "tifo" del pubblico era diventato più pacato e sottile,solo un soffio di vento portò "vita" in quell'attimo così vuoto,e poi,uno scatto da parte del proprio avversario,pensava volesse sferrare un attacco,e invece salì su uno degli spalti dove era il pubblico:

Tu! Sudicio umano! Perché non ti stai divertendo? Eh!?
Mi vuoi rispondere?

Ecco! Questo è quello che non dovete fare! NON DIVERTIRVI!
Siete venuti qui per vedere uno spettacolo! Pensate che noi siamo qui a girarci gl'ingranaggi?

"Parla per te..."

Quel silenzio fu spezzato dalle dure e provocanti parole del proprio avversario,che se l'era presa con un pover uomo,che alla fine del proprio "discorso" gettò a terra; Quest'ultimo cadde di schiena,forse se la ruppe...eppure cosa aveva fatto di male per tutto ciò,magari era un uomo con famiglia,e forse doveva svolgere un lavoro per portare abbastanza pane in casa,per sfamare la propria prole.Ciò non turbò molto Musicist (inizialmente),dato che quelle persone sugli spalti,lo avevano "perseguitato" per molto tempo,certo generalizzare non era la cosa più corretta ma la mente del ragazzo era come "offuscata"...quando ecco che dal silenzio tombale si ode come un gemito,e non era quello dell'uomo,ma di una piccola bambina che era distante una decina di "posti" da quello dove precedentemente era l'uomo,avrà avuto sì e no 5 anni,e dalla donna al suo fianco Musicist capì che molto probabilmente quella bambina stava piangendo per suo padre...le lacrime rigavano i volti delle 2...madre e figlia,di fronte a quella scena straziante il ragazzo non poté che intervenire,si avvicinò all'uomo che era caduto bruscamente,lo prese,se lo mise sulle spalle,quindi spiccò un balzo nei pressi della bambina,anche se faticò leggermente,dopotutto un essere umano a peso morto,consisteva in un peso maggiore,e una minor fluidità dei propri movimenti.Quindi camminò fino alla "madre" (il pubblico faceva spazio temendo che Musicist volesse fare ciò che prima aveva fatto Cisco),quindi posò il corpo ancora dolorante e gemente dell'umano e poi disse rivolgendosi soprattutto alla bambina:

Non si preoccupi signora,e non preoccuparti piccola...il papà è qui ora,non serve più piangere

Certo quelle parole erano tutt'altro che rincuoranti dato che il ragazzo aveva un aspetto tutt'altro che amichevole...e non poteva esprimersi "meglio" con le proprie espressioni facciali avendo il volto parzialmente coperto.Di conseguenza la bambina ebbe qualche secondo di pausa,per poi ricominciare a piangere come in precedenza,forse l'aveva spaventata,forse piangeva di gioia,non gli importava,ormai non gli importava più...Scese dagli spalti e si rivolse a Cisco:

Nonostante io non provi niente per questi luridi esseri,il volto in lacrime di una povera bambina e di sua madre in pena per il loro "uomo" non puo' che farmi riflettere su di loro,e capire che non tutti sono uguali...ne ho incontrati molti nel mio viaggio fino a queste terre e la maggior parte è stata dura con il sottoscritto,però non nutro alcun risentimento verso di loro,forse me lo sono meritato,chissà...Il mio discorso puo' sembrarti privo di senso,ma l'importante è che lo abbia per me...comunque non ti permetterò più di far del male ad altri innocenti!

Detto questo cominciò a correre...e al contempo iniziò a far girare vorticosamente la propria falce (bastone) che dopo pochi passi assunse un colore scarlatto molto forte...La mutazione della falce in bastone non era visibile ad occhio nudo,così che il proprio avversario,o chiunque altro non potesse prevedere ciò che stava per accadere.A circa due metri dal proprio nemico eseguì un giro di 360° per poter sprigionare una maggiore potenza e in un certo senso "velocizzare" le sfere elementali che stavano per fuoriuscire da quel "vortice". E infatti ecco...da quel "gioco" di colori uscirono fuori 3 sfere elementali (ghiaccio) dirette ad alta velocità contro Cisco,le sfere procedevano verso di lui con una disposizione triangolare: Il primo "globo" era diretto nella zona spalla-collo,il secondo verso la zona sottostante alle braccia (dividendosi in 2,riducendone così però la potenza del 50%) e l'ultima verso la zona dei piedi,per bloccare in un qualche modo il proprio avversario.Intanto Musicist continuava la sua "corsa" verso Cisco per poi balzare e con un mezzo giro avrebbe tentato un colpo diretto al volto,sperando che le sfere l'avessero sfiorato come minimo.

Lo sguardo non lo tolse neanche un attimo dal suo avversario, e notò tutte le sue mosse.
Salì anch'esso sugli spalti e si avvicino da una bimba e una signora che probabilmente erano la figlia e la moglie di quell'uomo.

Non si preoccupi signora,e non preoccuparti piccola...il papà è qui ora,non serve più piangere

Notò l'uomo che aveva lasciato cadere prima, ancora dolente e oramai privo di vita. Vide anche per bene il volto dell'avversario... sembrava ustionato. Forse la bambina piangeva per Musicist? A come era ridotto sembrava di sì.
Girò la testa verso il terreno e stringendo la mano destra sul manico della spada.
Poi Musicist tornò sul terreno di gioco:

Nonostante io non provi niente per questi luridi esseri,il volto in lacrime di una povera bambina e di sua madre in pena per il loro "uomo" non puo' che farmi riflettere su di loro,e capire che non tutti sono uguali...ne ho incontrati molti nel mio viaggio fino a queste terre e la maggior parte è stata dura con il sottoscritto,però non nutro alcun risentimento verso di loro,forse me lo sono meritato,chissà...Il mio discorso puo' sembrarti privo di senso,ma l'importante è che lo abbia per me...comunque non ti permetterò più di far del male ad altri innocenti!

Sentendo queste parole, Cisco allungò la spada rivolta verso il nemico e gli gridò

Illuso! Come puoi amare una razza così primitiva? Tu hai un dono che loro non hanno, la magia.
Mentre questa gentaglia? Niente. Solo le loro stupide armi in ferro battuto! Noi siamo più avanzati! Noi dovremmo governare questo pianeta!
Perché allora non siamo qui a governarlo? Perché siamo in minoranza!

Notò, subito dopo aver detto queste parole, che l'avversario si stava muovendo verso di lui.
Delle sfere elementali si dirigevano verso di lui, probabilmente di ghiaccio. Vedendo queste, Cisco spiccò il volo verso il centro dell'arena prendendo sempre più quota.
Quei due globi (precedentemente uno solo) andarono a colpire due del pubblico che erano negli spalti più alti, uno nell'occhio di una persona e l'altro sul collo della persona. Un'altra sfera invece andò a colpire sugli spalti centrali una persona, sulla mano e successivamente sul petto (lo trapassa)
Le tre persone urlarono dal dolore per qualche secondo poi caddero a terra, morte probabilmente. La velocità di quei "proiettili" era veramente alta che nessuno sarebbe riuscito schivarli.

Musicist salì sugli spalti e tentò di raggiungere Cisco con un balzo, purtroppo senza successo... era troppo in alto per lui, se avesse avuto le ali allora era diverso.
Vedendo questa mossa, il nostro protagonista passò la spada alla mano sinistra e con la mano destra puntata sull'avversario lanciò delle scariche elettriche di 220 V avvicinandosi a lui con cautela.

Ri-diventa storpio! Mwahahahah!